Agriturismo Sa Reina, Masainas |
La nostra destinazione è quella parte della costa ovest che era rimasta fuori dal viaggio del 2018, cioè in realtà la parte sud-ovest del'isola compresa Sant'Antioco. Prenotiamo così cinque giorni in zona Porto Pino, precisamente in una piccola frazione che si chiama Cannigonis, e cinque giorni sull'isola di Sant'Antioco, precisamente a metà strada tra il paese di Sant'Antioco e la spiaggia di Maladroxia.
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Dentro la cattedrale di Cagliari |
Cagliari
Le prime 24 ore, compresa la prima notte, la trascorriamo a Cagliari, una città dove si rischia colpevolmente di essere sempre di passaggio, senza mai visitarla. In realtà 24 ore non sono sufficienti per esplorare la città e soprattutto per guardarla da diverse angolazioni, ma intanto per noi è stato un primo assaggio.
Cosa abbiamo visto/visitato
La prima sera abbiamo risalito a piedi il Bastione Saint Remy e fatto lì una passeggiata: è stato bello stare a guardare un gruppo di persone che ballava il tango.
Cagliari, Torre dell'elefante |
Dove abbiamo mangiato
Ci siamo fidate - e abbiamo fatto bene - del consiglio di un'amica e abbiamo mangiato al Cerchio rosso, che ha dalla sua anche una splendida location, con i tavoli al centro di una tranquilla piazzetta. Il cibo è all'altezza della location: cucina sarda rivisitata in chiave contemporanea. Tutto buono, alcune cose veramente squisite come il gazpacho con fregola e bottarga, o anche il polpo con salsa teriyaki. Selezione di vini di gran livello.
Il giorno dopo abbiamo pranzato a uno dei chioschi del Poetto, il Twist (sempre consigliato da un'amica), dove abbiamo gustato un'ottima frittura di mare.
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Is arenas biancas |
Le spiagge
Arrivando in macchina da Cagliari, la costa che si incontra è ricchissima di spiagge, alcune famosissime, ad esempio Chia, Su Giudeu, Cala Cipolla, Tuerredda. Mentre andiamo verso la nostra casetta a Cannigonis ci affacciamo a quasi tutte, ma la quantità di macchine e persone è tale da convincerci a lasciar perdere. Prendiamo invece nota di alcune calette un po' meno affollate.
Nei giorni successivi esploriamo tutte le possibilità, e alla fine le spiagge che promuoviamo in questa settimana di metà agosto sono le seguenti:
Is arenas biancas |
Is Solinas |
Is Solinas: anche in questa spiaggia (molto più vicina alla nostra casetta di Cannigonis) ci torniamo due volte. La prima volta è quasi ora del tramonto, e ci andiamo solo in esplorazione. Al bivio imbocchiamo il ponticello e andiamo nella zona del porticciolo, a un'estremità dell'arenile. Anche in questo caso c'è un vento pazzesco, ma facciamo una bella passeggiata sulla spiaggia vuota, poi torniamo indietro a guardare e fotografare un bellissimo tramonto.
La seconda volta prendiamo la strada che porta al Jamaican Bar. Sulla spiaggia c'è gente, ma non si può dire che sia affollata. Troviamo un nostro angolino riparato e anche in questo caso possiamo goderci una bella giornata di mare. La spiaggia offre anche lo spettacolo dei windsurf e dei kitesurf, sebbene a volte si avvicinino un po' troppo alla riva.
Piscinnì |
Mangiare e bere
Cannigonis |
I due agriturismi sperimentati sono Is Concais, in zona Tratalias, dove tra le altre cose mangiamo uno splendido porcetto e dei buonissimi ravioli fritti, e l'agriturismo Sa Reina, dove gustiamo una cena tutta a base dei prodotti della fattoria, tra cui spiccano i malloreddus con la salsiccia, la pecora in umido, lo spezzato di manzo e un'ottima cheesecake. Il posto è molto bello, in una campagna autentica e poco addomesticata, dove possiamo godere del tramonto del sole e del sorgere della luna.
Porto Botte |
Un giorno andiamo a dare un'occhiata alla spiaggia dei francesi a Porto Pinetto (anche questa parecchio affollata), e ci fermiamo a prendere un aperitivo al chiosco che si trova sulla strada per arrivarci. Un'altra sera invece compriamo l'occorrente e andiamo a fare aperitivo sulla spiaggia di Porto Botte, da dove si può ammirare uno splendido tramonto e le atmosfere misteriose del crepuscolo sulla laguna sono molto affascinanti. La spiaggia qui è scenografica per la laguna alle spalle ma di per sé non è la più bella della zona (viene frequentata soprattutto da locali); però è certamente un posto fantastico per un aperitivo all'ora blu. Accanto a noi un gruppo di locali si è attrezzato molto meglio di noi, con accampamento e luci, per una vera e propria cena in spiaggia.
In generale, non facile trovare un ristorante di pesce come lo vogliamo noi, e così un po' di volte lo prepariamo a casa: una sera facciamo sauté di cozze e frittura mista, accompagnati da un ottimo rosato sardo.
Laguna tra Porto Pino e Sant'Anna Arresi |
E per finire
Un giorno andiamo a Porto Pino e attraversiamo la pineta Candiani fino al belvedere della grotta dei baci, dove arriviamo quando il sole sta calando.
Sempre lo stesso giorno ammiriamo lo spettacolo della luna piena che si specchia all'ora blu sulla laguna di Porto Pino. Spettacolo incredibile. Io non smetto di fotografare, anche se ci siamo accostate lungo lo stradone affollatissimo che da Porto Pino conduce a Sant'Anna Arresi e le altre macchine ci suonano dietro.
A seguire la seconda puntata del racconto di viaggio.
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