
La meta questa volta è Palermo, città affascinante con le sue vestigia arabe, normanne, barocche e quant'altro. Città meridionale e siciliana fin nel midollo, luogo di contraddizioni, di disparità, di convergenza e di fusione.

Si respira un'aria di indolenza; le parole spesso viaggiano su più livelli di significato e tutto questo mi fa cadere a volte in un buco nero già visto, già vissuto, metabolizzato e superato. Ma alla fine mi attira e mi piace, e quasi mi sento a casa, nonostante la pioggia battente e il freddo che fa...

È un fine settimana particolare per me, di passaggio, di transizione, di scoperta e di riscoperta, di distacco e di avvicinamento e questa città riflette i miei sentimenti confusi e contraddittori.

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