Padovaland / Miguel Vila. Bologna: Canicola, 2020.
Di Miguel Vila avevo letto poco più di un anno fa Fiordilatte ed ero stata piacevolmente colpita da questo fumettista padovano, tanto che subito dopo aver terminato la lettura mi ero procurata il suo primo graphic novel, Padovaland.
Padovaland è il nome di un parco acquatico di divertimenti che si trova appunto a Padova e che nelle prime pagine dell'albo è fedelmente riprodotto da Vila attraverso una serie di vedute aeree che via via si allargano e si spostano sul territorio circostante, fatto di campagna fortemente urbanizzata e capannoni industriali.
Protagonisti di questo racconto sono alcuni giovani, tra cui Irene, che lavora in un centro commerciale ed è oggetto delle dicerie e delle malignità delle sue colleghe, Fabio, il fratello di Irene che ha un interesse non ricambiato per Catia e si consola guardando i suoi selfie pubblicati sui social, Andrea che va ancora a scuola ed è trattato come uno zerbino dalla sua fidanzata, Giulia che è appassionata di fotografia, ma non riesce a laurearsi perché il suo relatore non è mai contento del suo lavoro, Catia che riceve attenzioni indesiderate e spesso interessate o superficiali, Nicola che fa il piacione e si finge meridionale per essere più affascinante ed esotico.
Ne viene fuori il quadro di un piccolo mondo fatto di infelicità e meschinità piccole e grandi, in cui i personaggi risultano soffocati e continuamente frustrati da una routine in cui anche lo svago fatto di aperitivi, feste, socialità fisica e virtuale finisce per aumentare il senso di impotenza e spaesamento.
Miguel Vila conferma (per me che ho letto prima Fiordilatte) la sua grandissima capacità di raccontare, con straordinaria libertà di segno e di pensiero e una sorta di ironia triste, il mondo della provincia veneta, mettendo a nudo il nesso profondo esistente tra lo squallore ambientale e quello esistenziale, e trasformandolo in immagini capaci di essere al contempo realistiche (soprattutto in riferimento all'ambiente) e grottesche (in riferimento invece alle persone).
Per quanto mi riguarda uno degli autori italiani di fumetto da osservare con maggiore attenzione per capire in che direzioni si svilupperà il suo racconto.
Voto: 3,5/5
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