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La serata potrebbe essere messa sotto l'etichetta "Stoemp" (quella che vedete qui a fianco), perché lo "stoemp" è sia un piatto nazionale fiammingo (praticamente una specie di purè di patate con verdure) che viene usato come accompagnamento di numerosi piatti di carne, sia una serie di concerti gratuiti che un gruppo di bar e caffè del centro di Bruxelles ospitano per dare spazio e visibilità a gruppi e cantanti emergenti fiamminghi.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzdpawvYWvpm9wgJA5LvxcKnNDlmdGXtNbpyPDOSM03h0zP0TkS33w6Q1iQsdC5Dw7IjsHCApS4yNfYV7iinwmfhXIPpbugztV1_5JOUpyqmUcWDd9oBTAPupbSGEuy3y5dOQ9_V-FVw/s280/algi_m028_stoemp2.jpg)
Per onorare il posto prendiamo due piatti altrettanto tipici: la carbonnade (una specie di spezzatino di manzo cotto nella birra scura, in questo caso la Faro) con le frites e il mignon de porcelet à la brabançonne (un filetto di maiale in salsa bianca con contorno di chicons, quelli che noi chiamiamo insalata belga, e crocchette di patate). Il tutto innaffiato da una buona Leffe blonde.
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E così con le pance piene, ci dirigiamo al Cafè Kafka dove dovrebbe appunto esserci in programmazione un concerto gratuito di un gruppo fiammingo, il cui nome è Marble Sounds. Durante il giorno avevo preso informazioni su questi ragazzoni fiamminghi (sebbene uno dei componenti abbia un nome italiano), guardando il loro sito su Myspace e ascoltando su You Tube alcune delle loro canzoni (che meraviglia Internet!) e mi avevano convinto.
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E così ancora una canzone. E poi saluti e baci. Al prossimo concerto. Magari gli Isbells.
Ci si avvia verso casa attraversando questa Bruxelles notturna. Che - vi assicuro - comincia a piacermi, certo ora che sto per andar via. Sto già pensando al post che scriverò alla mia partenza e che dedicherò a cosa mi mancherà di questa città (e magari a cosa suggerisco di fare, vedere, mangiare a quelli che ci restano o ci verranno). Una città che non conquista con lustrini e monumenti, ma tutto sommato accoglie e avvolge. Non come una mamma. Come un'amica, con cui il rapporto non è scontato, ma si costruisce, si mette in discussione e si rafforza nel tempo.
E ora, godetevi anche voi i Marble Sounds in The time to sleep:
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