Nel non tantissimo che offre il cinema nella prima metà di dicembre io e S. decidiamo di andare a vedere questo - tutto sommato piccolo - film italiano, anzi sarebbe meglio dire modenese, visto che La California del titolo è una frazione del comune modenese di Castelfranco Emilia.
Il film di Cinzia Bomoll è un piccolo thriller: racconta la storia di due sorelle gemelle, Ester e Alice (Silvia e Giulia Provvedi, per me sconosciute, ma che ho scoperto avere vari trascorsi musicali e soprattutto televisivi), figlie avute da una madre troppo giovane e destinata alla depressione (Eleonora Giovanardi) e da un padre eterno punk adolescente (Lodo Guenzi). Le due bambine, poi ragazze si muovono all'interno di questo piccolissimo paese di provincia con quei sentimenti contraddittori che tipicamente caratterizzano le persone che abitano quei posti che sono al contempo molto protettivi ma anche molto chiusi, e da cui si vuole scappare, ma a cui si è anche visceralmente legati. L'arrivo in paese di un cileno fuggito dalla dittatura e del suo giovane figlio innesca una catena di eventi che non potrà che avere un esito tragico, come del resto non era difficile prevedere fin dalle prime battute della voce narrante (Piera Degli Esposti), figura fantasmatica coperta di nero che compare nei momenti cruciali della narrazione.
Il film ha un sicuro merito: quello di riuscire a rendere perfettamente l'atmosfera immobile della provincia e l'inquietudine della comunità che la abita. In provincia esiste la stessa varietà di situazioni che abita altri luoghi, ma con la differenza che qui è sotto gli occhi di tutti e viene masticata collettivamente fino a risultare componente non anomala del tessuto sociale, anche lì dove venga sbeffeggiata o stigmatizzata.
Da questo punto di vista molti elementi del film sono credibili e colpiscono nel segno.
Narrativamente però il film risulta un po' debole, e alcune trovate registiche appaiono quasi scolastiche, così come la recitazione di alcuni degli attori, ad esempio le due ragazze, risulta davvero legnosa e a tratti fastidiosa.
Un film che certamente non ha grandi ambizioni e non vuole essere pretenzioso, ma che fa egregiamente il suo, pur con qualche riconoscibile e forse inevitabile limite.
Voto: 3/5
La California è anche una località balneare del litorale toscano... per un attimo ho pensato a quella! ;)
RispondiEliminaMa pensa te! È pieno di Californie in Italia ;-) D-)
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